Attivita'

C.a.p. 70013 Tel.0804965071 - Fax 0804965189

Il Piccolo Coro “Cantabimbi” è nato da una intuizione personale, accolta gioiosamente da Pietrino Lanzilotta, il “maestro” per antonomasia a Castellana, che ha iniziato a comporre ispirate melodie, stimolate dall’avvicinamento alla spiritualità francescana dei fioretti. Dopo la sua scomparsa suo nipote, Nicolino Corbascio ha seguito le sue orme, regalando al coro melodie altrettanto memorabili. Il Cantabimbi è nato ufficialmente nel 1969, per la Festa della Consolatrice di agosto e subito è diventato un elemento del paesaggio dei trulli e delle grotte. Ma era nato soltanto per dare ai fanciulli un sorso di gioia e una spinta di bontà che derivano dalla educazione musicale non fine a se stessa ma utile anche per far respirare a tutti l'aria purissima della semplicità, all'insegna del canto, ma soprattutto all'insegna del fiorilegio francescano dei fioretti. I protagonisti, ormai migliaia, ricordano soltanto una bella favola, fatta di tanti recitals e di innumerevoli occasioni di trattenimenti musicali in diverse città della Puglia, del Molise, della Calabria. Anche Raiuno nazionale ha trasmesso in cronaca una celebrazione sotterranea di un anniversario della scoperta delle Grotte. Nel 1990 poi il Cantabimbi si è recato in Terra Santa ove ha allietato le Comunità di Gerusalemme, Betlemme, Haifa, Nazareth. Ma per i fanciulli queste sono notizie da "adulti". Da sempre invece è rimasto fresco e gioioso l'incontro settimanale, animato dallo spirito francescano con la scusa della musica, ma soprattutto teso a far capire ai bimbi che nel mondo esiste, nonostante le grosse cattiverie e i terrorismi di varia colorazione, la bellezza dell'amicizia, il culto delle sacre tradizioni, l'amore per questa nostra terra, attraverso le opere dell'uomo e quelle mirabili di Dio, tutte opere che si riflettono sul loro viso e nei loro occhi innocenti come in un quadro di artista. I fanciulli di una volta ora sono adulti, ma l’esperienza vissuta ha lasciato una traccia profonda di nostalgica tenerezza nell’animo. Ora tutti questi ricordi fanno parte della storia personale di migliaia di ex alunni, anche se immersi nel faticoso cammino del vivere quotidiano. L’idea di celebrare il 40° anniversario della prima esperienza in quello stesso posto e per la stessa festa ha creato una incredibile ondata di entusiasmo. Si sono così incontrati per celebrare l’evento un centinaio di cantori, gli adulti dei primi anni e i bambini alle prime esperienze, unitamente, per eseguire insieme quei canti che suscitano ancora, anche dopo quarant’anni, emozioni profonde. Tutti ormai sapranno che il nome, da una quindicina di anni, si è completato in Cantabimbi-Emmanuel, perché affidato appunto ai responsabili della Comunità Emmanuel. Sarà quindi più gradito ai francescani un ritorno, ancora richiesto, dei piccoli cantori in Terra Santa, con questo nuovo nome, perché si adatta bene al ricordo della profezia di Isaia. Ora, dopo aver visto i volti giulivi dei protagonisti del 40°, con l’animo profondamente commosso posso intonare per me il Cantico di Simeone e ringraziare l’Altissimo esclamando: Laudato si’ mi Signore per il dono del cantabimbi a Castellana!

Padre Pio d’Andola

Piccolo Coro Cantabimbi-Emmanuel